L’abitudine a lavorare lontano dall’ufficio è sempre più diffusa. Grazie a connessioni onnipresenti e sempre più veloci, i nostri device somigliano sempre più a piccoli uffici portatili.
Che si tratti di smart working o di lavoro in mobilità, le possibilità ci sono e vanno sfruttate al meglio. Per ottimizzare i tempi di lavoro e crearsi una workstation lontano dall’ufficio ci vengono in soccorso decine di applicazioni, ciascuna in grado di imprimere una svolta positiva per la nostra produttività.
Ecco allora i nostri suggerimenti! Una selezione di 10 app per trasformare il tablet o lo smartphone in veri e propri notebook:
- Things ToDo: un ottimo task manager per gestire attività, scadenze e organizzare al meglio il lavoro.
- Google Suite: un insieme di applicazioni utilissime: dalla posta elettronica fino al cloud, inclusi i software ormai imprescindibili: Documenti, Fogli e Presentazioni. Fondamentale il Calendario!
- Speech Notes: utilissima applicazione di dettatura. Trasforma la voce in testo e consente l’invio e la condivisione.
- Grammarly: da utilizzare durante la digitazione, per correggere la grammatica, l’ortografia e la punteggiatura. Si può utilizzare su qualsiasi applicazione, dalla posta elettronica alla redazione di progetti, ai messaggi sui social network.
- Wrike: necessità di gestire progetti lontano dall’ufficio? Ora il project management si fa tramite questa preziosa app.
- Tiny Scanner: per la scansione di documenti cartacei e la creazione di file in formato PDF.
- Dropbox: un “luogo” fondamentale per avere sempre a disposizione qualunque documento, anche in formato video o audio. Un archivio personale indispensabile.
- miMind: utile per sviluppare idee, organizzare pensieri, creare mappe concettuali e condividerle visivamente.
- FocusMe: un’app utilissima per ridurre le distrazioni e migliorare la produttività.
- TEDx: le celebri conferenze, disponibili con oltre 900 video, fruibili dall’app. Utili quando si è alla ricerca di ispirazione.