La sfida
Progettazione di un sistema digitale per la valorizzazione e fruizione dei Beni Culturali.
La nostra soluzione
Go Project, insieme a ICTinnova e al Dipartimento di Ingegneria dell'informazione, elettronica e telecomunicazioni dell'Università Sapienza di Roma, per il progetto Tech4Art.
Il progetto Tech4Art prevede un sistema digitale per la valorizzazione, fruizione e gestione dei Beni Culturali attraverso la combinazione innovativa di più tecnologie ICT (Augmented reality; Virtual museum, social museum, participatory museum, QRcode, NFC, Beacon, indoor e outdoor geolocalization) e new media & audiovisual guide, web/mobile application.
La piattaforma implementa molteplici funzionalità che danno luogo ad un complesso di prodotti/servizi utilizzabili in tutte le tipologie di beni culturali, come la catalogazione smart utilizzando i QRcode e NFC opportunamente integrati con una tecnologia che consente di ospitare i contenuti multimediali di descrizione del bene nel portale del sistema; la valorizzazione dei beni con nuovi contenuti multimediali interattivi basati su realtà aumentata, attraverso video interattivi capaci di rendere più immersiva la fruizione; forme innovative e partecipate di fruizione, progettate e implementate in modo ottimizzato per le diverse tipologie di utenti, gli insider, cioè addetti ai lavori, gestori, catalogatori, studiosi e i visitor, cioè i turisti visitatori, gli amatori, gli studenti, gli innovatori.
Il prototipo di Tech4Art sarà sperimentato in un caso d’uso di grande livello culturale, costituito dallo scavo archeologico del Palatino nord-orientale a Roma, messo a disposizione dalla Direzione dello scavo che ha manifestato interesse quale end user. Si vuole in tal modo evidenziarne l’enorme interesse artistico e culturale e, quindi, la connessa crescita di attrazione che ne può derivare per i visitatori, in conseguenza dell’implementazione del sistema di fruizione, valorizzazione e gestione che il progetto propone, con evidenti, significative ricadute anche in termini economici Le ricerche archeologiche dirette dalla Prof. Clementina Panella, già professore ordinario di Metodologia della ricerca archeologica della Sapienza Università di Roma, hanno interessato nell’ultimo trentennio uno dei luoghi simbolo della città antica (Piazza del Colosseo ai piedi dell’Arco di Costantino e tutto il versante del Palatino che prospetta sulla Piazza del Colosseo e sulla Via Sacra).
I ritrovamenti hanno riguardato in questi anni edifici e monumenti precedentemente ignoti, fornendo un caso di studio straordinario per chiarire le dinamiche insediative e lo sviluppo urbano (dall’età protostorica all’età alto medievale) di uno dei settori più centrali della città antica finora completamente trascurato dalle indagini archeologiche. Hanno inoltre restituito, oltre a materiali di eccezionale valore storico-artistico, antiquario, storico (oggi esposti nei principali Musei della città), milioni di reperti, soprattutto in ceramica, in parte catalogati e studiati, in parte da restaurare e da riorganizzare alla luce dei loro contesti di provenienza.
Il progetto è stato realizzato con i fondi, messi a disposizione dal POR FESR Lazio, ottenuti con che per il progetto sono di un totale di € 381.344,15 per società ed Enti di Ricerca coinvolti.
Il progetto è concluso e sarà presentato a novembre 2021.